L’ambiente sulla cresta dell’onda con il nuovo gioco Arcade
In Gucci amiamo le contaminazioni positive. Come questa fra videogiochi, fashion, sport e rispetto per l’ambiente, in particolare l’amore per il mare.
Con Gucci surf, il nuovo videogame firmato Gucci in stile Arcade, oltre a regalare un piacevole intrattenimento, trasmettiamo la nostra passione i per i temi ambientali e in particolare il nostro impegno sul tema della plastica.
Siamo consapevoli che le plastiche monouso siano un grave problema per l’ambiente. Per questo, attraverso la firma del Fashion Pact, ci siamo impegnati ad eliminare le materie plastiche monouso in tutto il nostro packaging e abbiamo avviato una serie di azioni che ci svincolano progressivamente dalla plastica, scegliendo alternative più sostenibili e circolari, non solo nei nostri prodotti, ma anche per i negozi e nei nostri uffici, con iniziative plastic-free rivolte ai dipendenti.
In Gucci surf sei Leonardo Fioravanti, il surfista italiano fra i migliori del pianeta, e il tuo obiettivo, cavalcando le onde sulla tavola da surf, è quello di ottenere il maggior punteggio possibile raccogliendo i rifiuti di plastica che invadono i nostri oceani. Surfando, dovrai però stare attento a non danneggiare le creature marine per non perdere punti!
Un modo originale e divertente per sensibilizzare ed educare attraverso l’esperienza del gioco, pensato per far apprendere piccoli comportamenti quotidiani che fanno bene all’ambiente.
Il videogioco Gucci surf si aggiunge alla collezione di Gucci Arcade, la sezione della app Gucci dedicata ai videogame di ispirazione vintage.
Qui il link al gioco: https://guccisurf.gucci.com/
Buona surfata!
“La cosa più bella di Gucci Surf è la possibilità di divertirsi e al tempo stesso pulire l’oceano. È un messaggio importantissimo per le nuove generazioni che in questo modo diventano consapevoli dell’importanza della pulizia di mari e oceani. Oggi, come tutti sappiamo, la plastica è un grandissimo problema per il nostro mondo, sono fiero di collaborare con Gucci per sensibilizzare i più giovani e contribuire a migliorare il nostro pianeta.”
