Pianeta

Gucci presenta l’edizione 2022 del Gucci Equilibrium Impact Report

Il report illustra l’impegno di Gucci nel generare un cambiamento positivo per le persone e per il pianeta

La terza edizione del Gucci Equilibrium Impact Report conferma il nostro impegno nel generare un cambiamento positivo per le persone e per il pianeta. Un percorso che stiamo portando avanti tutti insieme e che ci spinge ad adottare soluzioni sempre più innovative e all’avanguardia con l’obiettivo di rafforzare le nostre ambizioni di sostenibilità.

Disponibile su Equilibrium.Gucci.com, i punti salienti dell’edizione 2022 includono:

PERSONE

La nostra cultura

  • Volontariato aziendale: diamo la possibilità alle nostre persone di creare un impatto positivo nelle comunità locali: nel 2022, più di 2.000 dipendenti hanno partecipato al programma di volontariato Gucci Changemakers, per un totale di oltre 7.000 ore di volontariato a sostegno di oltre 100 ONG in più di 55 città in tutto il mondo.
  • Creare un impatto duraturo: nel 2022, attraverso Gucci Changemakers North America, abbiamo contribuito a rafforzare l’inclusione e la diversità nel mondo della moda e del lusso, sostenendo le comunità locali del Nord America. Negli Stati Uniti, abbiamo assegnato oltre 600.000 dollari a 12 beneficiari dell’Impact Fund, a cui si aggiungono 280.000 dollari in borse di studio a sostegno di studenti provenienti da diversi contesti, a conferma del nostro impegno per promuovere nuove opportunità formative. Dal lancio nel 2019, abbiamo investito 4,7 milioni di dollari in finanziamenti comunitari e borse di studio.
  • Uguaglianza di genere: nel 2022, attraverso Gucci CHIME, abbiamo portato avanti il nostro impegno per l’uguaglianza di genere, sostenendo 17 ONG in 20 Paesi a supporto di 3.297 donne e ragazze. Dalla sua nascita nel 2013, l’iniziativa ha avuto una forte influenza nel raccogliere, unire e amplificare le voci che sostengono l’uguaglianza di genere in tutto il mondo, con un impatto positivo su 635.000 donne e ragazze e raggiungendo 3 milioni di famiglie e comunità.

Valorizzare la diversità, l’inclusione e l’equità

  • Leadership femminile: nel 2022 abbiamo continuato a promuovere la diversità dei talenti e della leadership, raggiungendo il 57% di donne in ruoli manageriali e il 63,1% di dipendenti donne
  • Divario retributivo di genere: nel 2021 abbiamo effettuato un’analisi del divario retributivo a livello globale e adottato in Italia il bilancio di genere, al fine di determinare eventuali disparità retributive e individuare le aree da sottoporre a ulteriori approfondimenti e misure correttive. Nel 2022, abbiamo continuato questo importante lavoro a livello globale e nel 2023, Gucci è diventata la prima  Maison italiana del lusso a ricevere la Certificazione della  parità di genere in Italia, come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
  • Accessibilità: nel 2022, come primo e unico brand del lusso, Gucci è stato nominato Best Places to Work For Disability Inclusion dal Disability Equality Index: un riconoscimento del nostro impegno nel promuovere maggiori opportunità per le persone con disabilità all’interno del nostro ambiente di lavoro.

Preservare l’artigianato e sostenere i fornitori del futuro

  • Pelletteria e calzature: nel 2022, 1093 dipendenti hanno beneficiato dei corsi di formazione dell’Accademia ArtLab e Fabbriche. Attraverso Gucci École de l’Amour, abbiamo inoltre offerto formazione tecnica a 55 persone grazie ai corsi della Scuola di Fabbrica. Al tempo stesso, grazie alla nostra Scuola dei Mestieri, ospitata all’interno del futuristico centro Gucci ArtLab Firenze, abbiamo trasmesso conoscenze artigianali a 22 diplomati e giovani disoccupati di età compresa tra i 18 e i 26 anni.
  • Ready-to-wear: nel 2022, in collaborazione con l’Istituto Secoli, abbiamo sostenuto la nascita di un nuovo corso di prototipia di moda volto a promuovere il know-how alla base del grande patrimonio creativo italiano, investendo nella formazione di giovani talenti specializzati nel ready-to-wear. Professionisti della Maison contribuiscono ai programmi di formazione e al termine del corso si dà la possibilità di accedere ad uno stage presso Gucci ad almeno tre dei giovani apprendisti.
  • Finanziamenti ai fornitori: avviato nel maggio 2020 con Intesa Sanpaolo per sostenere i nostri fornitori durante la pandemia COVID-19, garantendo un accesso più rapido ai prestiti a migliori termini e condizioni, nel 2021 abbiamo ampliato l’ambito di applicazione del programma “Sviluppo Filiere” per estendere il sostegno ai finanziamenti green. Alla fine del 2022, 189 dei nostri fornitori italiani hanno avuto accesso a prestiti attraverso il programma, per un totale di 330 milioni di euro dal lancio, con oltre il 36% dei nostri fornitori che ne hanno beneficiato.

PIANETA

Promuovere una visione circolare e responsabile

  • Approccio circolare: la collaborazione con esperti e organizzazioni ci aiuta a scalare e incorporare ulteriormente i principi dell’economia circolare in tutte le nostre attività e, nel luglio 2022, siamo diventati partner strategico della Ellen MacArthur Foundation, un’autorità in materia di economia circolare. Fin dalle prime fasi di ideazione delle nostre collezioni, abbiamo puntato sulla circolarità, creando soluzioni in grado di eliminare gli sprechi e l’inquinamento e migliorare al contempo la durata, il recupero, il riutilizzo, il riciclaggio e la seconda vita. Questa partnership integra e rafforza le nostre iniziative in corso.
  • Up-cycling: nel 2022, perseguendo soluzioni volte a ottimizzare l’efficienza produttiva e a dare nuova vita agli scarti di lavorazione, il nostro programma Gucci-Up ha recuperato e permesso il riutilizzo di 350 tonnellate di avanzi di pelle, 298 tonnellate di avanzi di tessuto e 67 tonnellate di scarti metallici. Abbiamo inoltre donato 48.000 metri di tessuto a cooperative sociali e ONG.
  • Processi innovativi: nel 2022 abbiamo risparmiato 91.000 metri di pelle grazie al nostro programma Gucci Scrap-less, per un totale di 329.434 metri quadrati dal momento del suo avvio nel 2018. Nel 2022, l’iniziativa ha consentito di risparmiare energia equivalente a 477 MwH; di evitare l’utilizzo di 75 tonnellate di sostanze chimiche, tra cui 10 tonnellate di cromo; di risparmiare la produzione di oltre 73,4 tonnellate di rifiuti e di 5,8 milioni di litri d’acqua.
  • Tracciabilità: nel 2022 abbiamo aumentato la tracciabilità delle nostre materie prime, raggiungendo un tasso di tracciabilità complessivo del 97%.

Materiali sostenibili: nel 2022 abbiamo fatto notevoli passi avanti nell’utilizzo di materiali sostenibili nelle nostre collezioni. La quantità di cotone organico o riciclato è salita al 74% dal 61% dell’anno precedente, mentre l’uso di lana e cashmere di origine biologica, riciclata o responsabile è aumentato al 60% dal 47% del 2021. Inoltre, abbiamo adottato una maggiore quantità di pelle conciata senza metallo o cromo, che rappresenta il 49% della pelle totale nelle nostre collezioni, rispetto al 40% dal 2021. Abbiamo anche quasi raddoppiato la percentuale di seta organica (46% nel 2022) e mantenuto l’obiettivo del 100% di metalli preziosi di provenienza responsabile (argento riciclato, palladio riciclato e oro etico) e del 100% di carta proveniente da fonti boschive gestite in modo responsabile.

Agricoltura rigenerativa, un approccio responsabile a sostegno della natura

  • Agricoltura rigenerativa: come riconoscimento del nostro impegno a favore dell’agricoltura rigenerativa, l’Ex presidente e CEO di Gucci, Marco Bizzarri, ha ricevuto del Premio “The Climate Change Award” in occasione della cerimonia di premiazione dei CNMI Sustainable Fashion Awards Dal 2020, investiamo nell’agricoltura rigenerativa, proteggendo e ripristinando la natura e la biodiversità.
  • Trasformazione della catena di approvvigionamento: nel 2022, abbiamo intensificato il nostro impegno verso l’agricoltura rigenerativa, creando valore per la natura e le comunità, attraverso la collaborazione e l’investimento in una serie di progetti in Italia e nel mondo, tra cui:
  • Il progetto di lana rigenerativa in Uruguay, dove stiamo sostenendo un gruppo di dieci agricoltori per l’adozione di pratiche di agricoltura rigenerativa su 100.000 ettari di terreno, il cui valore potenziale è di sostituire il 19% della lana convenzionale che utilizziamo attualmente.
  • Progetto di lana rigenerativa in Alpago, nella regione italiana del Veneto, dove sosteniamo una cooperativa di agricoltori per preservare le pratiche di allevamento naturale e seguire le antiche tradizioni della pastorizia. Nel 2022, abbiamo sostituito l’11% della lana convenzionale di Gucci, integrando la lana rigenerativa del progetto nelle collezioni a partire da Gucci Aria.
  • Seta rigenerativa in Calabria, dove stiamo sostenendo la riscoperta di competenze artigianali tradizionali e creando opportunità di lavoro, investendo al contempo nella produzione di seta per le future collezioni
  • Il progetto per il Cotone Rigenerativo in Sicilia, dove abbiamo sostenuto un programma pilota per contribuire a rilanciare la produzione di cotone e a ripristinare la catena di approvvigionamento del cotone in Italia, grazie al quale abbiamo sostituito il 2% del cotone convenzionale utilizzato da Gucci nel 2022, con un obiettivo fissato al 5%.

Affrontare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta ambientale

  • Riduzione della nostra impronta: nel 2022, in linea con il nostro obiettivo basato sul “Science-Based Target” (della nostra casa madre Kering e verificato dall’SBTi) abbiamo ridotto del 68% le nostre emissioni assolute di gas serra negli Ambiti 1 e 2 del Greenhouse Gas Protocol e abbiamo ottenuto una riduzione del -55% delle nostre emissioni di gas serra legate alla loro intensità nell’Ambito 3 (base 2015). La nostra strategia climatica contribuisce a promuovere una trasformazione radicale in tutta la nostra catena del valore.
  • Energia verde: nel 2022 abbiamo raggiunto con successo il 100% di energia rinnovabile per i nostri negozi a gestione diretta in tutto il mondo, in conformità con le linee guida RE100. Questo traguardo si basa sul nostro impegno ad adottare scelte più ecologiche e ad implementare le migliori pratiche di sostenibilità nelle nostre strutture aziendali e nelle operazioni di vendita al dettaglio.
  • Negozi certificati LEED: dai 66 negozi e sedi aziendali certificati LEED nel 2021, abbiamo raggiunto 111 negozi certificati LEED e 4 sedi aziendali certificate LEED nel 2022. Il nostro obiettivo è certificare 380 dei nostri negozi idonei a gestione diretta entro il 2025.

La strategia e le azioni di Gucci per la sostenibilità a lungo termine sono allineate con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, come dimostrato dalle iniziative evidenziate di seguito.

Scarica qui gli highlight dell’edizione 2022 del Gucci Equilibrium Impact Report

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