Guardiamo il mondo che ci circonda in maniera olistica e consideriamo nostro dovere essere sostenibili, responsabili e rendere conto di tutto quello che facciamo. Cosa rappresentiamo e come ci comportiamo gli uni verso gli altri e verso il nostro pianeta definiscono l'essenza di chi siamo.
Il secondo Impact Report del progetto Equilibrium di Gucci illustra le iniziative intraprese e i progressi compiuti nel 2021 per generare un cambiamento positivo per le persone e per il pianeta. Tutti noi in Gucci rivestiamo ogni giorno un ruolo fondamentale, mettendo in pratica i principi che supportiamo e le iniziative che intraprendiamo per la protezione del pianeta e il rispetto dei suoi abitanti, per il futuro della collettività.
CHI SIAMO
Autorevole, innovativo e all'avanguardia, Gucci ha introdotto un approccio completamente moderno alla moda.
Sotto la guida del Presidente e CEO, Marco Bizzarri, e secondo la visione del Direttore Creativo Alessandro Michele, il brand ridefinisce i canoni del lusso del ventunesimo secolo, rafforzando ulteriormente l'immagine di una delle più affascinanti case di moda del mondo. Eclettici, moderni e romantici, i prodotti Gucci rappresentano una delle massime espressioni dell'artigianalità italiana, ineguagliabili per la loro qualità e l'attenzione ai dettagli.
Gucci fa parte del gruppo Kering, che sostiene e promuove lo sviluppo di alcuni tra i più rinomati marchi di moda, pelletteria, gioielli e orologi.
SCARICA IL REPORT PER MAGGIORI INFORMAZIONIIl 2021 in cifre
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9,731 miliardi di euro di ricavi
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501 negozi in gestione diretta
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20.911 dipendenti
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Oltre 20.000 persone lavorano per Gucci, indirettamente tramite la nostra supply chain
IL NOSTRO VIAGGIO
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2007
Siamo stati il primo marchio del lusso a ottenere la certificazione SA 8000 (Social Accountability), che riunisce criteri quali etica aziendale, rispetto per le persone, salute e la sicurezza sul posto di lavoro e pari opportunità. Siamo inoltre membri del Comitato consultivo del SAI (Social Accountability International).
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2008
Misuriamo e monitoriamo ogni anno gli impatti ambientali globali associati alle nostre attività dirette, con un’attenzione particolare a energia, acqua, consumo di carta e produzione di rifiuti. Dal lancio della nostra strategia di sostenibilità nel 2015, abbiamo diminuito il consumo medio di energia per dipendente del 36%.
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2009
Abbiamo ottenuto la nostra prima certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) per gli edifici sostenibili. Oggi abbiamo oltre 66 edifici certificati, tra i nostri negozi e uffici, in tutto il mondo.
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2010
Abbiamo dato via alle nostre iniziative in favore della mobilità sostenibile. Nel 2021, il 50% circa del nostro parco auto aziendale è composto da veicoli elettrici o ibridi e tutte le consegne degli acquisti online sono carbon neutral.
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2011
Abbiamo ottenuto la certificazione ISO14001 (Sistema di Gestione Ambientale) e per la prima volta abbiamo iniziato ad utilizzare il conto economico ambientale (Environmental Profit and Loss, EP&L) per misurare il nostro impatto sull'ambiente. Abbiamo esteso la misurazione annuale del nostro impatto ambientale all' intera supply chain, analizzando le emissioni di gas serra, il consumo di acqua, l'inquinamento idrico e atmosferico, la produzione di rifiuti e l'utilizzo del suolo.
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2012
Abbiamo iniziato a sperimentare materiali innovativi, come l'utilizzo di una plastica di origine biologica e biodegradabile per la produzione di calzature. Nel 2016, siamo il primo marchio di lusso a utilizzare ECONYL© un nylon rigenerato inizialmente nelle collezioni ready to wear. Nel 2021, abbiamo presentato il nostro nuovo materiale ecologico realizzato con materie prime animal-free DEMETRA.
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2013
Insieme a Salma Hayek Pinault e Beyoncé Knowles-Carter, abbiamo lanciato CHIME FOR CHANGE la nostra campagna globale per riunire e amplificare le voci che si esprimono in favore della parità di genere. Ad oggi, sono stati raccolti oltre 19 milioni di dollari per finanziare 457 progetti no profit in tutto il mondo, portando un beneficio diretto a oltre 630.000 ragazze e donne in tutto il mondo e raggiungendo oltre 3 milioni persone tra familiari e membri delle diverse comunità.
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2014
Abbiamo iniziato a sviluppare i nostri primi prodotti in pelle conciata seguendo il processo “metal” o “chrome-free” che abbiamo introdotto nel 2015. Questo processo di concia alternativo riduce la nostra impronta ambientale rispetto ai processi tradizionali. In questi anni, la percentuale di pelle metal-free utilizzata nella nostra produzione totale di pelletteria è cresciuta dallo 0,2% al 40% (nel 2021) e il nostro obiettivo è raggiungere il 100% di concia “metal” o “chrome-free” entro il 2025.
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2015
Abbiamo lanciato Culture of Purpose, la nostra strategia decennale per la sostenibilità. Ci impegniamo a raggiungere obiettivi ambiziosi, tra cui la riduzione del 40% del nostro impatto ambientale complessivo e del 50% delle emissioni di gas serra, oltre a colmare il divario retributivo di genere per posizioni equivalenti all'interno dell'organizzazione, entro il 2025. Nel 2020, con quattro anni di anticipo, abbiamo superato il nostro obiettivo complessivo, con una riduzione del 44% dell'impronta ambientale totale, registrando nel 2021 un ulteriore decremento, arrivando a -49%.
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2016
Lavoriamo per raggiungere l'obiettivo del 100% di tracciabilità delle nostre materie prime lungo tutta la supply chain entro il 2025. Nel 2021 abbiamo conseguito il 95% della tracciabilità dei nostri materiali, percentuale che sale al 99% per i materiali provenienti da risorse animali e vegetali, inclusa la pelle.
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2017
Abbiamo interrotto l'utilizzo di pellicce animali a partire dalla collezione Primavera/Estate 2018. Nello stesso anno abbiamo deciso di interrompere anche l'utilizzo di angora. Dal 2018 non usiamo nessun tipo di pelliccia animale per la realizzazione dei nostri prodotti.
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2018
Dal 2018 siamo interamente carbon neutral lungo tutta la nostra catena di approvvigionamento e compensiamo annualmente tutte le nostre emissioni residue. Ci impegniamo a proteggere le competenze artigianali e a formare le nuove generazione di artigiani: per questo lanciamo Gucci École de l'Amour, con l'obiettivo di trasmettere esperienza e know-how nel campo dell'artigianato e della produzione, essenziali per la nostra azienda.
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2019
Con l'obiettivo di consentire a tutti i nostri dipendenti di fare la differenza nella comunità in cui vivono avviamo il nostro programma di volontariato aziendale il Gucci Changemakers Volounteering Program. Il programma consente a ogni dipendente Gucci di dedicare fino a quattro giorni di permesso retribuito all'anno per fare volontariato in organizzazioni no profit. Nello stesso anno, sono nati anche i programmi Gucci Changemakers North American Impact Fund e Scholarship Programme negli Stati Uniti. Abbiamo inoltre creato un Global Equity Board con la responsabilità di definire la visione d'insieme e le priorità della cultura aziendale e dell'employee experience in materia di Diversità, Equità e Inclusione. Lo stesso anno abbiamo tenuto anche la prima sfilata certificata ISO 20121 e dal 2020 tutte le sfilate e le nostre campagne pubblicitarie ne rispettano i requisiti.
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2020
Abbiamo presentato la collezione Gucci Off The Grid, che promuove la rigenerazione di materiali e tessuti. La collezione Gucci Off The Grid è oggi composta da oltre 70 prodotti che includono calzature, accessori e valigeria. Abbiamo inoltre introdotto un nuovo packaging con scelte di design strategiche volte a ridurre il nostro impatto sulla natura.
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2021
Abbiamo aderito al Generation Equality Action Coalitions di UN Women come leader del settore privato dell'Action Coalition per i movimenti femministi e la leadership, un impegno quinquennale con l'obiettivo di stimolare le attività e gli sforzi globali per raggiungere la parità di genere entro il 2026. In qualità di Lead partner del Women's Forum in Italia, abbiamo sottoscritto il “Women's Forum CEO Champions Commitments”, un documento con dieci raccomandazioni utili per raggiungere la parità di genere e avvicinarsi al totale abbattimento del divario di genere. Abbiamo inoltre lanciato il Natural Climate Solutions Portfolio per la salvaguardia e il ripristino di foreste e mangrovie ad alto valore e investito in tecniche di agricoltura rigenerativa. Infine, siamo stati insigniti per il terzo anno consecutivo del premio “Welcome. Working for Refugee Integration”, il riconoscimento che l'Agenzia ONU per i rifugiati (UNHCR) assegna alle aziende che si sono distinte nel favorire l'inserimento professionale dei rifugiati.
PEOPLE & PLANET
INIZIATIVE PRINCIPALI 2021
PERSONE
INIZIATIVE PRINCIPALI 2021
Insieme, ci impegniamo ad affrontare aspetti critici che riguardano i nostri dipendenti, il nostro settore e la comunità, immaginando al contempo nuove opportunità per il futuro.
Promuovere l'inclusione, l'equità e la parità di genere
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Abbiamo aumentato la diversità di genere a livello manageriale, sia nell'area corporate sia nel retail, raggiungendo il 58% di donne nei ruoli manageriali e il 42% in ruoli dirigenziali.
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Abbiamo rafforzato i nostri programmi di formazione su unconscious bias raggiungendo oltre 6.000 dipendenti, mentre altri 6.000 colleghi hanno completato il percorso di formazione digitale sulla D&I (Diversity & Inclusion) per la promozione di un ambiente di lavoro inclusivo.
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Abbiamo lavorato alla creazione di maggiori opportunità per le persone disabili nell’ambiente di lavoro e creazione di partnership con organizzazioni specializzate nella valorizzazione dei talenti sottorappresentati.
Raggiungere l'equità retributiva di genere per posizioni equivalenti entro il 2025
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Abbiamo avviato un'analisi sulla parità retributiva di genere in Gucci a livello globale in oltre 45 Paesi.
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In occasione del Women's Forum G20 di Milano, abbiamo firmato il "Women's Forum CEO Champions Commitments".
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Al fine di identificare meglio le opportunità e le aree di intervento per promuovere una cultura inclusiva, abbiamo avviato la redazione del nostro primo Bilancio di Genere con un focus iniziale sulla forza lavoro di Gucci in Italia.
Promuovere cambiamenti positivi per le comunità e la catena di fornitura della Maison
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Con il programma Gucci Changemakers Global Volunteering, 1.700 dipendenti hanno svolto oltre 9.800 ore di volontariato, sostenendo più di 140 ONG in 88 città del mondo.
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Attraverso la campagna globale per l'uguaglianza di genere CHIME FOR CHANGE, abbiamo supportato oltre 25 organizzazioni a livello globale, con un impatto diretto su 62.526 donne e ragazze.
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Abbiamo contribuito, per conto dei nostri dipendenti e della comunità Gucci, alla distribuzione equa dei vaccini COVID-19 da parte dell'UNICEF con oltre 200.000 kit di vaccini in alcune delle comunità globali più vulnerabili.
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Al fine di accelerare l'uguaglianza, la leadership e le opportunità per le donne e le ragazze in tutto il mondo abbiamo preso parte al Generation Equality Forum indetto da UN Women come leader del settore privato nella Action Coalition per i movimenti femministi e la leadership.
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Abbiamo istituito con banca Intesa Sanpaolo un programma di finanziamento - unico in Italia - per la sostenibilità come ampliamento del programma "Sviluppo Filiere" per supportare i fornitori della filiera Gucci nella transizione verso pratiche sostenibili e inclusive.
Proteggere il sapere e sostenere la tradizione dell'artigianato
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Con Gucci École de l'Amour, la nostra scuola interna creata per tramandare la conoscenza e le competenze artigianali e produttive di Gucci alle nuove generazioni, abbiamo fornito formazione tecnica a 461 dipendenti nel 2021 attraverso l'ArtLab e Factories Academy, per un totale di 650 persone dalla sua istituzione nel 2018.
PIANETA
INIZIATIVE PRINCIPALI 2021
Proteggiamo la biodiversità e adottiamo strategie nature positive per il futuro, riducendo al tempo stesso la nostra impronta ambientale nelle nostre operazioni dirette e in tutta la catena di fornitura.
Sviluppo di soluzioni di approvvigionamento ecosostenibili, di materiali e di processi innovativi basati su un approccio circolare
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Abbiamo creato DEMETRA, un innovativo materiale realizzato con materie prime animal-free che combina qualità, morbidezza e durabilità e scalabilità con un ethos sostenibile incorporato nelle collezioni, tra cui Gucci Off The Grid, che ora comprende più di 70 prodotti, dalle scarpe agli accessori e alle valigie.
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Abbiamo aumentato la tracciabilità delle materie prime, raggiungendo complessivamente il 95%, con il 99% di tracciabilità per i materiali di origine vegetale e animale.
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Abbiamo recuperato di 290 tonnellate di scarti di pelle, 215 tonnellate di scarti tessili, 67 tonnellate di accessori metallici e donato 9.000 metri di tessuto a ONG in Italia attraverso il programma Gucci-Up.
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Abbiamo ridotto l'impronta ambientale della produzione di pelle con Gucci Scrap-less, con 13 concerie che hanno partecipato al programma con una riduzione di 253 tonnellate di scarti di pelle e un risparmio di 9,5 milioni di litri d'acqua, che ci hanno permesso di evitare 15.730 kg di produzione di rifiuti e 1.085 tonnellate di CO2.
Combattere il cambiamento climatico riducendo l'impronta ambientale complessiva
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Abbiamo ridotto l'impronta ambientale totale del -49% e delle emissioni di gas serra del -46% dal 2015, rispetto alla crescita.
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Abbiamo raggiunto il 100% di energia verde in 44 dei 49 Paesi in cui Gucci è presente con negozi, sedi e fabbriche, pari al 93% di energia rinnovabile in tutto il mondo, in vista dell'obiettivo di raggiungere il 100% entro la fine del 2022.
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Siamo carbon neutral, negli Scope 1, 2 e 3 del Greenhouse Gas Protocol dal 2018.
Approccio positivo alla natura
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Evoluzione della strategia di sostenibilità con il Gucci Natural Climate Solutions Portfolio per andare oltre la carbon neutrality e adottare un approccio positivo per la natura.
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Abbiamo contribuito alla protezione e ripristino di 785.000 ettari di foreste e biodiversità essenziali in Zimbabwe.
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Abbiamo sostenuto un programma di forestazione di oltre 6.000 ettari in Kenya, che aiuta ad incoraggiare gli agricoltori locali a migliorare le loro aziende agricole piantando e preservando gli alberi presenti su terreni degradati e/o inutilizzati.
Promuovere l'agricoltura rigenerativa
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Continua anche il nostro impegno ad approvvigionarci con materiali provenienti da agricoltura rigenerativa e per la creazione di una serie di progetti relativi a lana, pelle, cotone, seta e lino.
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Abbiamo continuato a supportare gli agricoltori nel passaggio all'agricoltura rigenerativa attraverso il finanziamento di progetti di rigenerazione per la lana e la pelle su 3.075 ettari, che permetteranno di catturare circa 25.000 tonnellate di CO2 in cinque anni.
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Abbiamo avviato collaborazioni con aziende agricole della filiera per sostenere l'adozione di pratiche rigenerative per la lana, la seta, il cotone e il lino.
Uno sguardo rivolto al futuro
Non ci limitiamo a prendere posizione sulle questioni critiche che il mondo sta affrontando nel nostro presente, ma agiamo con uno sguardo rivolto verso il futuro. Ci impegniamo a superare i vecchi sistemi convenzionali e a operare in tutto il nostro ecosistema, attingendo ai nostri diversi punti di forza e talenti per promuovere un cambiamento positivo e duraturo. E mentre ci concentriamo sulla riduzione degli impatti negativi, massimizziamo gli impatti positivi sulle persone e sul pianeta. Questo nostro approccio - unico nel creare cambiamenti positivi - è radicato nei nostri valori, nella nostra cultura e nella nostra creatività. Continuiamo a sperimentare e innovare per il futuro.
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